Partiamo da una domanda: cos'è il cotone biologico?
Negli ultimi anni abbiamo già ricevuto molte risposte in merito a questo quesito. Generalmente si fa riferimento a coltivazioni di cotone sulle quali non vengono utilizzati peesticidi e sotanze chimiche che non solo impoveriscono l'ecosistema ma rendono, a lungo andare, anche la stessa fibra meno resitente.
Il cotone biologico è più morbido e dura a lungo. Le fibre di cotone organico sono più lunghe e più pure. Per questo, un capo realizzato in cotone organico, è caratterizzato da maggior morbidezza: prova tu stesso a sentire la differenza! I tessuti sintetici o non biologici infatti sono pesantemente trattati con sostanze chimiche che influiscono negativamente sull’integrità delle fibre causandone un maggiore consumo e logorio dall’uso. Spesso dopo una stagione siamo costretti a buttare gli indumenti, anche maglie ed intimo che sono indumenti base al di là delle mode, contribuendo ad incrementare il volume dei rifiuti da smaltire.
Il cotone biologico è più assorbente rispetto a quello tradizionale.ll maggiore potere assorbente, l’elevata qualità e morbidezza del cotone biologico rispetto al cotone convenzionale, lo rendono quindi preferibile per ottenere maggiore comfort climatico: caldo d’inverno, perché regola la temperatura del corpo e fresco d’estate perché traspirante.
Il cotone biologico è ipoallergenico ed è quindi ideale per le persone che soffrono di allergie: non causerà irritazioni alla pelle. Le sostanze chimiche presenti nel cotone non biologico possono causare dermatiti e irritazioni alla pelle.